Bologna, dal 13 al 18 novembre 2018

La storia di Manutencoop si intreccia con quella del suo territorio nel cortometraggio “Manutencoop. Una storia lunga 80 anni”, il documentario di dieci minuti firmato da due prestigiosi registi bolognesi, Michele Mellara e Alessandro Rossi, già autori di diversi documentari sulla storia di Bologna, tra cui il pluripremiato La Febbre del Fare, che sarà presentato martedì 13  alle ore 17.00 (al Foyer del Teatro Comunale) nell’appuntamento dal titolo “La memoria delle aziende”, condotto dal critico cinematografico  Roy Menarini. Il film, con la voce fuori campo dell’attrice teatrale Angela Malfitano, unisce a documenti dell’archivio aziendale, immagini e video storici della città. Dai suggestivi filmati della folla festante all’arrivo di Hitler alla stazione di Bologna, nel 1938, anno in cui Manutencoop nasceva con il nome di Società Anonima Cooperativa per Manovalanze Ferroviarie, alle immagini dei dimenticati “carbonini”, come venivano chiamati in città gli spalatori di carbone, la numerosa forza lavoro della Cooperativa di quegli anni in cui la condivisione di spazi e ore di lavoro favoriva la coesione sociale. E ancora lo slancio del dopoguerra, con la città che ricostruiva la propria identità dalle macerie e che tornava a vivere sotto l’amministrazione del sindaco Giuseppe Dozza, immortalato tra gli operai dell’azienda o in piazza tra i manifestanti. Filmati in bianco e nero che ripercorrono la storia della città legata a doppio filo con quella di Manutencoop e che rievocano le manifestazioni in piazza negli anni ’70, in pieno fermento politico, della città in delirio per Valentina Tereškova, la prima donna nello spazio, ma anche il dolore di una città ferita dalle stragi fasciste dell’Italicus e della stazione di Bologna. Una storia fatta di diritti del lavoro, di dignità dei mestieri umili, di unione e soprattutto di sentimenti.

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Alle ore 17.00 la scrittrice marchigiana Giorgia Tribuiani presenta “Guasti”, il suo esordio letterario. Il racconto della storia di Giada, una ragazza che, dopo aver perso il compagno, è costretta ad andare a trovarlo al “cimitero” dei cadaveri plastinati, la mostra del celebre anatomopatologo Dottor Tulp, a cui il defunto, fotografo di fama internazionale, ha deciso di donare il suo corpo dopo la morte.

Scarica la scheda del libro "Guasti" di Giorgia Tribuiani

Visualizza la scheda del libro "Non solo di cose d'amore" di Pietro Del Soldà

Scarica la scheda del libro "I Rassegnati" di Tommaso Labate

Visualizza la scheda del libro "Quando inizia la nostra storia" di Federico Rampini